La finanza in soldoni è un Podcast di educazione e informazione finanziaria a cura di Massimo Famularo
Salutiamo con piacere l’intensificarsi della concorrenza nella remunerazione di conti deposito e conti corrente. Le banche italiane che il governo intendeva addirittura punire tassando un margine impropriamente definito extraprofitto si stanno rincorrendo nell’offrire non solo conti correnti a zero spese, ma anche rendimenti, per lo più su prodotti vincolati a scadenze tra 6 e 48 mesi. Un contributo non trascurabile a questa corsa al rialzo è stato fornito da operatori stranieri, come BBVA che offrono tassi promozionali e dalle emissioni dedicate alla clientela retail come il BTP Valore. Marta che segue il podcast e utilizza il servizio di financial coach mi ha chiesto di parlare del conto deposito illimity che offre il 5,3%, proviamo a inquadrare meglio le differenze tra le diverse alternative e i profili di convenienza.
Meglio BTP Valore o conti deposito?
Non possiamo rispondere a questa domanda perché i rendimenti sul titolo di stato in collocamento tra il 2 e il 6 ottobre non sono ancora noti. I tassi cedolari minimi garantiti saranno comunicati il prossimo 29 settembre, mentre quelli definitivi saranno annunciati alla chiusura del collocamento, il 6 ottobre, e non potranno comunque essere inferiori ai tassi cedolari minimi garantiti. Prima di entrare nel merito di quale prodotto è più conveniente è opportuno comprendere le principali differenze.
Che differenza c’è tra BTP Valore o conti deposito?
Per quanto si tratti di prodotti che rispondono ad esigenze simili, cioè di impiegare la liquidità su un periodo breve si tratta di prodotti che presentano differenze rilevanti. I BTP valore sono titoli di stato quotati su un mercato regolamentato, possono essere acquistati durante il collocamento, beneficiando di condizione agevolate in termini di commissioni oppure successivamente sul mercato secondario.
Come tutti gli strumenti quotati sono soggetti a oscillazioni: tipicamente se i tassi di interesse salgono, come avvenuto negli ultimi 18 mesi, il prezzo delle obbligazioni scende. Questo effetto è ridotto per i titoli che hanno scadenza più breve e presentano tassi crescenti come appunto il BTP valore. I conti deposito sono contratti che permettono di depositare somme per brevi periodi e ottenere un rendimento a fronte di vincoli temporali. Tipicamente il rendimento cresce al crescere della durata del vincolo e viene annullato o ridotto in caso di disinvestimento anticipato se possibile.
Quale strumento è più conveniente?
Non esiste una risposta valida per tutti e come anticipato in apertura le condizioni si modificano di continuo. Un vantaggio competitivo da tenere in conto è sicuramente quello legato alla fiscalità. I titoli di stato beneficiano di una aliquota ridotta al 12,5% rispetto al 26% mediamente applicato alle altre alternative. Dal punto di vista della semplicità di gestione, storicamente era più complicato acquistare direttamente titoli sul mercato, tuttavia oggi grazie ai conti abilitati al trading on line. Al di là dell’episodio contingente riguardo alla prossima emissione dei BTP valore, per chi ne ha la possibilità è sempre utile controllare presso la propria banca oppure con ricerche on line qual è il rendimento netto dei titoli di stato sulla scadenza di proprio interesse prima di fare le proprie valutazioni.
Vi ricordo che potete scrivere all’indirizzo email: mfamularoblog@gmail.com per fornire spunti, suggerimenti o formulare delle richieste su come indirizzare questa rubrica e per avere maggiori dettagli sul servizio di financial coach un attività di consulenza e formazione personalizzata per gli ascoltatori di questo podcast con conference call dedicate e compenso basato sulle esigenze specifiche di ciascun aderente.
Che dire del conto Illimity di cui mi chiede l’ascoltatrice ?
Che nel momento in cui mi è stata posta la domanda con un 5,3% era probabilmente uno degli strumenti con rendimento più elevato. Mentre scrivo questo post alla prima ricerca mi è apparso un annuncio del conto Cherry Bank che rende il 5,4%. Quindi un investimenti sicuro che vale sempre la pena di fare è quello di cercare informazioni sulle condizioni di mercato che si modificano di continuo. In un podcast recente avevo per esempio parlato delle gestioni patrimoniali Euclidea Core Salvadanio indicando un rendimento del 3,55% che oggi è però salito 4,1%, mentre Liquidità+ prodotto concorrente che ha commissioni più basse ha portato il proprio rendimento obbiettivo dal 3,6 al 3,8%.
Dunque al di là delle promozioni e dei rendimenti del momento che cambiano di continuo le 2 regole d’oro da tenere a mente sono comprendere bene le differenze tra i diversi prodotti e documentarsi prima di investire.
Come orientarsi allora tra conti correnti, gestioni patrimoniali e titoli?
Per un riepilogo efficace è bene tenere a mente che:
Il conto corrente è uno strumento che va utilizzato per la gestione di incassi e pagamenti e sul quale andrebbe mantenuta una quantità di fondi limitata a quello che serve per queste due attività, in casi eccezionali, come la promozione di BBVA di cui abbiamo parlato in passato, può esserci una remunerazione interessante e competitiva, ma questo non ci deve fuorviare
I conti deposito e gli strumenti di risparmio gestito sono il gradino successivo nella scala degli investimenti, hanno un orizzonte di 6 -18 mesi e quando i tassi di mercato monetario sono alti sono un’opportunità che va guardata con interesse. I conti deposito in genere hanno dei vincoli temporali e prevedono penalizzazioni nei rendimenti in caso di disinvestimento anticipato, il risparmio gestito non ha questa limitazione, ma presente delle commissioni di gestione che negli altri strumenti non ci sono
L’acquisto diretto di strumenti di mercato monetario come ETF e BTP con scadenza residua breve presentano qualche complicazione nella gestione e necessitano di competenze maggiori per essere padroneggiati, ma offrono una flessibilità, maggiore costi generalmente più contenuti e, con riferimento ai titoli di stato anche una fiscalità agevolata
Come sempre non esiste una soluzione valida per tutti, quel che è fondamentale è comprendere il funzionamento degli strumenti e documentarsi prima di acquistarli facendo anche una indagine di mercato per verificare le condizioni alternative
La finanza in Soldoni è un progetto multicanale che include un podcast questa newsletter (iscrivetevi per rimanere aggiornati) una serie di video su Youtube e un libro. Se i contenuti vi piacciono segnalatevi ai vostri contatti e suggeritegli di iscriversi alla Newsletter e al Canale YouTube.
Check my personal blog mostly in Italian
See my full professional profile (available for consulting projects)
My Podcast on Financial News and Education
My new Podcast on Italian Politics