Navigare i mercati in tempesta
Quando le borse salgono sono bravi tutti
Quando le borse salgono guadagnare è un gioco da ragazzi, poi arrivano le turbolenze e diventa fondamentale avere una strategia chiara per affrontare il mare in tempesta. In particolare è molto importante disporre delle competenze necessarie per comprendere l’andamento dei mercati e per valutare la propria posizione individuale. La finalità principale della “finanza in soldoni” è quella di fornire a tutti attraverso podcast, newsletter e in video gli strumenti necessari per acquisire queste competenze.
Nell’episodio di oggi della rubrica prendo spunto dalla chiusura in negativo delle borse di venerdì scorso (a cui è seguito un parziale rimbalzo all’inzio di questa settimana) per fare qualche riflessione: è arrivata la correzione che tanti annunciavano? Quanto durerà? Se questo il progetto vi piace potete segnalarlo nei commenti ai video Youtube e iscrivendovi al canale di Massimo Famularo.
La finanza in Soldoni è un progetto che promuove la gestione razionale della finanza personale attraverso un podcast, questa newsletter, una serie di video sul canale youtube di Massimo Famularo, la rubrica moneyflash per l’associazione liberi oltre le illusioni. Potete sostenere il progetto iscrivendovi al supporters club che ha un costo mensile di 3€ e consente l’accesso ad episodi dedicati nei quali condivido i miei investimenti personali. Commenti, like e risposte su youtube aiutano la rubrica a continuare.(Canale Telegram)
Venerdì scorso il Nasdaq 100 ha chiuso a -5,5%, segnando la peggiore settimana degli ultimi 17 mesi, in larga misura a causa delle perdite registrate da Nvidia, Meta, Amazon ed altre big tech. In negativo anche l’S&P 500 che ha lasciato sul terreno oltre il 3%. Settimana difficile anche a livello mondale con l’MSCI World in ribasso del 2,9% e lo Stoxx 600 dell’1,2%. Il ribasso è stato innescato dalla prospettiva che i tagli nei tassi di interesse da parte della federal reserva arrivino più avanti di quanto atteso.
Quanto dovrebbe preoccuparci una correzione dei mercati azionari?
Chi segue questa rubrica sa che non dovremmo darci alcun pensiero neanche per correzioni molto rilevanti dei mercati azionari. Sappiamo con certezza che i mercati azionari (e non solo) registreranno fasi negative e positive. Quello che non possiamo prevedere in modo esatto sono durata e e intensità di ciascuna fase.
Come si affrontano le fasi in cui le borse calano?
Evitando le reazioni emotive e irrazionali, che potrebbero inducri a vendere in perdita, senza una reale necessità di liquidare le posizioni.
Approfittando delle opporuntità legate a quotazioni temporanemanete vantagiose per incrementare gli investimenti sui titoli che riteniamo conveniente deternere a lungo termine.
Astenendosi dal fare operazioni se non ci sono i presupposti per ottenere un vantagggio
Come conciliare i cali di breve con le strategie di lungo termine?
Se crediamo che un titolo sia in valido investimento nel medio termine il fatto, che nel’immediato subisca delle oscillazioni dovrebbe lasciarci indiffrenti o, al più indurci ad approfittare dei “saldi” per aumentare l’esposizione. Una pianificazione accurata basata sulle esigenze e preferenze personali ci garantisce la disponibiità di un fondo per le emergenze, che ci consente di non dover disinvestire in perdità in caso di necessità improvvise. Una corretta asset allocazion ci porta a detenere titoli che nelle fase più avvese di mercato non subiscono oscillazioni che non possiamo tollerare.
Per riassumere:
nei mercati in tempesta si naviga in modo analogo a quanto le condizioni sono più favorevoli:
investiamo i soldi che non ci servono nell’immediato
disinvestiamo per impiegare attività diverse quando ci si presenta un’opportunità coneniente e i mercati in calo possono essere questa opportunità
Se abbiamo pianificato correttamente le nostre finanze non saremo costretti a vendere in perdita
Se abbiamo allocato in modo opportunto il nostor portafoglio non subiremo oscillazioni che non possiamo tollerare
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