Di recente ha fatto discutere l’operazione portata avanti da un ventenne americano, Jack Freeman, che nell’arco di poche settimane ha acquistato e poi rivenduto azioni di una società americana guadagnando oltre 100 milioni di dollari. Particolarmente controverso il fatto che una lettera scritta dal giovane investitore, insieme alla sua attività di discussione sui social abbia influenzato la quotazione dell’azione contribuendo ad amplificare i guadagni dell’attività di trading.
Questo episodio ci offre l’occasione per qualche spunto di riflessione per i piccoli risparmiatori in particolare per i più giovani. Gli elementi più rilevanti su cui soffermarsi sono:
la distinzione tra investimento e scommessa, che appare troppo spesso sfumata nelle narrazioni sul trading on line e le fortune costruite in modo molto rapido
il fenomeno delle meme stock, ossia le azioni che vedono il proprio corso oscillare in modo estremo in base alle discussioni sui social network
le lezioni da tenere a mente per i piccoli risparmiatori normali
Il primo punto da tenere a mente è che un investimento ha tipicamente un orizzonte temporale non breve, che si misura in mesi se non in anni e, soprattutto, ha per oggetto un titolo, una società o un progetto per il quale, dopo una valutazione approfondita, si ritiene ci possano essere valide prospettive di successo in futuro. La scommessa non ha invece necessariamente alcun razionale, se non la volontà da parte di chi la pone in essere di assumersi un rischio, in genere abbastanza elevato, confidando nella possibilità di ottenere guadagni elevati in breve tempo e soprattutto, accettando la prospettiva di poter subire perdite altrettanto elevate.
Se è chiara la differenza agli estremi tra puntare delle fiches al casinò e acquistare quote o azioni della pizzeria sotto casa, l’operatività su titoli quotati in mercati organizzati presenta delle complicazioni. Nello stesso mercato, infatti, operano sia investitori con un’ottica di medio lungo termine, che operatori speculativi concentrati sui guadagni di breve e l’andamento delle quotazioni riflette l’azione di entrambi. Il modo più corretto per orientarsi a titolo individuale è quello di avere ben chiara qual è la propria posizione e la finalità della propria attività. Se ci poniamo come investitori di medio termine, non dobbiamo lasciarci influenzare dalle fluttuazioni di breve. Se invece decidiamo di fare una scommessa di breve termine dovremmo essere preparati a subire le perdite in caso di evento negativo.
Il secondo punto, sulle meme stock evidenzia quanto sia difficile distinguere l’operatività degli investitori e degli speculatori. Dal momento che l’operatività sui mercati negli ultimi anni si è estesa a una molteplicità di piccoli operatori che possono investire anche cifre molto piccole con commissioni trascurabili o nulle, è diventato possibile influenzare per breve tempo l’andamento di un titolo orientando l’azione di questi numerosi piccoli investitori che, impiegando anche abbastanza piccole possono decidere di comprare o vendere un titolo sulla base di un post letto su internet o di una discussione social.
Quello che si verifica tipicamente è una risalita veloce del prezzo di un titolo che diventa “di moda” seguita tipicamente da un crollo che si realizza quando i primi investitori decidono di realizzare i propri guadagni e innescano una corsa a vendere.
Cosa deve imparare e tenere a mente un piccolo risparmiatore da questi fenomeni? Che ogni giorno un gran numero di individui decide di piazzare delle scommesse e che, statisticamente, pochissimi guadagnano e moltissimi perdono. Le scommesse piazzate sui mercati finanziari sembrano meno legate alla fortuna e più alla bravura rispetto alle puntate sui cavalli o sugli eventi sportivi, ma spesso si tratta di mera apparenza. Quello che dovrebbe essere chiaro a tutti è che, dovremmo tenere a mente è che, in assenza di distorsioni o di frodi, per ottenere guadagni elevati è necessario assumere rischi elevati e che, i pochi casi di successo sono pubblicizzati e discussi molto più dei tantissimi fallimenti che si verificano tutti i giorni.
Per riassumere:
-la notizia dell’operazione portata avanti dal ventenne Jack Freeman ha innescato delle discussioni sul tema delle meme stock e dei guadagni veloci legati al trading su attività finanziarie
-nel dettaglio il ragazzo americano ho conseguito un guadagno elevato in valore assoluto, ma questo è stato ottenuto perché è riuscito a raccogliere un importo molto rilevante da investire (27 milioni) e perché la quotazione del titolo in cui ha investito si è mossa molto velocemente anche a causa delle discussioni che lui ha innescato
-le meme stock sono azioni che oscillano a causa dell’operato di numerosi piccoli risparmiatori che decidono la propria attività in base a quanto hanno letto sui social e in genere mostrano movimenti molto pronunciati in un breve periodo e poi tornano alla normalità
-un risparmiatore ordinario deve sempre aver chiara la distinzione tra investimenti fatti nel lungo termine in aziende e progetti credibili rispetto alle scommesse che a fronte dell’assunzione di rischi elevati possono portare grandi guadagni o grandi perdite in breve tempo
-un rapporto sano con la gestione della propria finanza personale si basa sulla comprensione dei rischi ai quali si va incontro operando sui mercati finanziari e sulla conoscenza di base dei principi della finanza
Riferimenti:
https://www.ft.com/content/b83144bd-830e-4e1d-a9a1-a1ee1ba61dab