Surroga: fai il tagliando al tuo mutuo
come funziona, perché conviene e quando è il momento giusto per cambiare banca
Proseguendo il ciclo estivo degli episodi più leggeri parliamo di una cosa molto semplice che si può fare d’estate e che, se da esito positivo ci può portare anche un bel risparmio: verificare la convenienza di una surroga sul mutuo. Vi ricordo che alla domenica trovate video più strutturati e che per aiutare la rubica potete lasciare like e commenti (va bene anche un saluto) su Youtube e Spotify.
I contenuti del podcast e della newsletter non vanno intesi in nessun caso come raccomandazioni di investimento o consulenza finanziaria.
Cos’è la surroga del mutuo
La surroga del mutuo è uno strumento previsto dalla legge italiana che permette a chi ha già un mutuo di trasferirlo presso un’altra banca, senza costi e con la possibilità di ottenere condizioni più favorevoli.
La disciplina della surroga è stata introdotta con il cosiddetto Decreto Bersani (legge 244/2007 e successivamente recepita nell’articolo 120-quater del Testo Unico Bancario (D.Lgs. 385/1993), che stabilisce il diritto del mutuatario di trasferire il proprio mutuo senza ostacoli da parte della banca originaria. Il trasferimento avviene tramite un atto notarile che certifica l’estinzione del vecchio mutuo e la nascita del nuovo, con la nuova banca che si accolla il debito residuo alle condizioni concordate con il cliente.
Caratteristiche principali
Importo invariato: il nuovo mutuo deve avere lo stesso importo del debito residuo del precedente, senza possibilità di ottenere liquidità aggiuntiva.
Condizioni personalizzabili: si possono modificare tasso (da fisso a variabile o viceversa), durata e importo della rata, scegliendo le condizioni più adatte alle proprie esigenze attuali.
Nessun costo per il cliente: tutte le spese sono a carico della nuova banca, ad eccezione di una tassa ipotecaria di 35 euro.
Nessun limite di frequenza: la surroga può essere richiesta più volte nel corso della vita del mutuo, ogni volta che si trovano offerte più convenienti.
Procedura semplificata: la pratica è gestita dalla nuova banca, che si occupa anche dei rapporti con la banca originaria, riducendo al minimo la burocrazia per il cliente.
La finanza in Soldoni è un progetto di informazione ed educazione finanziaria che si sviluppa attraverso un podcast, questa newsletter, una serie di video sul canale youtube di Massimo Famularo, la rubrica moneyflash nella quale rispondo alle domande formulate nei commenti ai video. Commenti, like e risposte su YouTube aiutano la rubrica a continuare.(Canale Telegram)
Vantaggi della surroga
Risparmio sugli interessi: accedendo a tassi più bassi, si può ridurre sensibilmente il costo totale del mutuo e la rata mensile.
Flessibilità: possibilità di adattare il mutuo alle nuove esigenze di vita (ad esempio, riducendo la durata per pagare meno interessi o allungandola per alleggerire la rata).
Nessun vincolo con la banca originaria: il cliente può cambiare istituto di credito ogni volta che trova condizioni migliori, senza penali o ostacoli.
Servizi aggiuntivi: alcune banche offrono servizi accessori, come assicurazioni o prodotti di investimento, che possono aumentare la convenienza complessiva.
Quando conviene valutare la surroga
La surroga è particolarmente conveniente quando:
I tassi di interesse di mercato sono più bassi rispetto a quelli del proprio mutuo in essere
Si desidera cambiare il tipo di tasso (passare da fisso a variabile o viceversa).
Si vuole ridurre la rata mensile o modificare la durata complessiva del mutuo.
Sono passati alcuni anni dalla stipula e le offerte delle banche sono migliorate.
Chi è interessato a soluzioni di formazione personalizzata può scrivere a mfamularoblog@gmail.com per conoscere il programma Financial Coach. Vi ricordo che potete porre domande nei commenti ai video youtube e riceverete risposte nella rubrica Money Flash.
Per riassumere:
La surroga del mutuo è uno strumento efficace, semplice e gratuito che ogni titolare di mutuo dovrebbe conoscere e valutare con regolarità.
Grazie alla normativa italiana, è possibile cambiare banca e migliorare le condizioni del proprio finanziamento senza costi e senza rischi.
In un mercato in continua evoluzione, monitorare le alternative disponibili è una buona pratica di educazione finanziaria che può portare a risparmi significativi e a una gestione più consapevole del proprio debito
È consigliabile verificare periodicamente le condizioni di mercato e confrontare le offerte delle diverse banche: anche pochi decimi di punto di differenza sul tasso possono tradursi in migliaia di euro di risparmio nel tempo.