Di recente Warren Buffett ha accumulato una quantità record di liquidità anche Jamie Dimon capo di JP Morgan ha fatto riferimento di recente al motto “Cash is King” in questo episodio facciamo qualche riflessione sull’importanza della Liquidità. Vi ricordo che trovate i dettgli sull’’azione del mese di Novembre 2024 nel podcast dedicato agli iscritti al supporters club e dopo il paywall della newsletter.
La finanza in Soldoni è un progetto che promuove la gestione razionale della finanza personale attraverso un podcast, questa newsletter, una serie di video sul canale YouTube di Massimo Famularo, la rubrica moneyflash per l’associazione liberi oltre le illusioni. Commenti, like e risposte su YouTube aiutano la rubrica a continuare.(Canale Telegram)
Di recente abbiamo visto che la decisione di Warren Buffett di vendere una parte significativa delle sue azioni Apple accumulando una quantità senza precedenti di liquidità sia in parte legata a finalità di carattere fiscale: in previsione di un aumento delle imposte, può essere conveniente realizzare una parte delle plusvalenze in via anticipata.
In molti però hanno letto in questo un segnale di allarme nei confronti delle quotazioni molto elevate dei mercati azionari: a questo fa riferimento il capo di JP Morgan ricordando l’espressione comune Cash Is King che si usa per indicare che quando le borse sono ai massimi conviene avere a disposizione una quota di liquidità per approfittare della prossima correzione
Per i risparmiatori comuni è bene ricordare che cercare di prevedere le evoluzioni dei mercati finanziari è difficile, rischioso e porta il più delle volte a risultati subottimale come in parte confermato dal report Mind the Gap di Morningstar.
Cionondimeno una gestione opportuna della liquidità è un elemento fondamentale per tutti perché in caso di necessità impreviste ci consente di non ricorrere a finanziamenti svantaggiosi e/on di non disinvestire in perdita
Il ruolo fondamentale della liquidità va pertanto compreso con riferimento a due finalità:
far fronte a esigenze impreviste senza la necessità di finanziamenti costosti (come nel caso dello scoperto di conto corrente)
bilanciare le comporneti rischiose del nostro portafoglio ed evitare di disinvestire in perdita in caso di necessità
Se potessimo prevedere con certezza il futuro, potremmo programmare la gestione delle nostre finanze personali con precisione, impiegando la liquidità in azioni per il periodo in cui non ci serve e avendo cura di rivendere i titoli prima delle scadenze dei nostri pagamenti. Tuttavia, nella realtà di tutti i giorni dobbiamo fare i conti con l’incertezza sia elle nostre esigenze di spesa che dell’andamento dei mercati è per questo motivo ci occorre mantere una riservdi liquidità ci aiuta a fronteggiare gli imprevisti e a bilanciare gli investimenti di lungo termine
Come decidiamo quanta liquidità mantenere?
Nessuno può indicarcelo con certezza, ma un atteggiamento razionale e prudente può essere
manteniamo liquidità proporzionata alle nostre esigenze conoscibili in anticipo per i prossimi 6-9 mesi
aggiungiamo una quota precauzionale legata alle nostre caratteristiche individuali (i liberi professionisti hanno variabilità maggiore dei dipendenti
investiamo in attivi di lungo periodo la quota che riteniamo non debba servicri nei prossimi 2 o 3 anni
Per riassumere: un atteggiamento prudente e razionale suggerisce di costruire la quota di liquidità in base agli impegni noti e a considerazioni prudenziali determinando gli investimenti di lungo periodo per differenza.
I contenuti del podcast e della newsletter non vanno intesi in nessun caso come raccomandazioni di investimento o consulenza finanziaria.
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Per ringraziare gli abbonati a pagamento (al podcast e/o alla newsletter) anche questo mese ho scelto un’azione che ho in portafoglio e in un episodio dedicato del podcast vi racconto perché l’ho scelta e se ho intenzione di incrementarne la quantità in portafoglio in futuro. Ho raccolto in un episodio della newsletter tutte le azioni di cui ho parlato